Ciboturista nasce con l’idea e l’animo di portare alla luce le eccellenze siciliane, come detto più volte noi “elogiamo solo il bello”, raccontando solo quelle food-experiences che ci lasciano qualcosa di positivo, evitando di raccontare quelle che di positivo hanno poco.

Noi non vogliamo puntare il dito, criticare, perchè rispettiamo e comprendiamo il lavoro e l’impegno che sta dietro alla gestione di un ristorante, ma alle volte ci sono esperienze non positive, che non possono essere taciute, che devono essere raccontate, perché potrebbero essere molto utili per il fituro.

La materia prima ad esempio, non solo deve essere di prima qualità, ma va rispettata e trattata con amore e passione.

Alcune non vanno proprio manipolate per evitare alterazioni del gusto, o per evitare di comprometterne la qualità. Tra queste, senza dubbio, vi è il Gambero Rosso di Mazara, non solo un’eccellenza Siciliana, ma patrimonio di tutto il mediterraneo!

Qualche sera fa ci è capitato di degustare una materia prima di altissima qualità, il Gambero rosso di Mazara per l’appunto, ma utilizzata in modo non corretto, secondo il nostro parere. Una marinatura eccessiva, aggressiva, che invece di esaltare, ha totalmente distrutto il gusto inconfondibile del Gambero Rosso di Mazara.

Non vogliamo demonizzare nessuno, non è nostra intenzione andare contro, mettere sotto una cattiva luce qualcuno. Vogliamo solo che una profonda cultura eno-gastronomica che si basa sul rispetto per le materie prime e sulla consapevolezza della tecnica, si radichi sempre di più in chi ama la ristorazione ed ama far vivere delle “esperienze” ai propri clienti.

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